Viviamo in un’epoca in cui anche la visione del cinema si è spostata sulle piattaforme di streaming. CHILI è una delle piattaforme più utilizzate in Italia. Si distingue da sue concorrenti come Netflix o Amazon Prime per il fatto di non richiedere un abbonamento e per utilizzare solamente la formula on demand.

Che cosa ha a che fare CHILI con la pubblicità e, soprattutto, con il Cinema d’Azienda? Ne abbiamo parlato con Chiara Ghiorso, head of sales di CHILI.

Dalla pubblicità tradizionale al Branded Content

Le aziende stanno spostando sempre più l’attenzione dalla pubblicità tradizionale invasiva alla programmazione di contenuti originali e d’intrattenimento. Al contrario delle forme più tradizionali di pubblicità in cui i messaggi del marchio possono essere inseriti prima o durante l’esperienza di altri contenuti non correlati, l’obiettivo del Branded Entertainment è creare contenuti che il pubblico guarda perché lo desidera, non perché costretto.

Il connubio tra Branded Entertainment e Cinema d’Azienda: un modo innovativo per creare fiducia e aprire un dialogo positivo tra marchi e persone, offrendo un ROI a lungo termine. È proprio grazie a questo connubio che nasce una nuova forma promozionale, sempre più scelta da aziende di ogni dimensione: il Branded Content.

 

Che cos’è il branded content

Il Branded content è un nuovo modo di fare pubblicità. In poche parole, si usano delle tecniche narrative per raccontare un brand o un prodotto, senza utilizzare il linguaggio classico della pubblicità ma proponendo un contenuto che resta maggiormente in mente e che coinvolge di più. Il Branded Content è un buon modo per parlare di un prodotto al consumatore senza utilizzare direttamente l’offerta commerciale classica, con una call to action che spinge all’offerta o all’acquisto.

Attualmente, il branded content è molto utilizzato per promuovere prodotti e aziende e sono nate molte agenzie specializzate in questo. Lo è anche CHILI che si occupa di Branded Content. Questo è un plus di CHILI. Perché? CHILI è un’azienda data driven, che può utilizzare gli analytics della propria piattaforma per ragionare in modo più strategico sulla distribuzione del Branded Content.

La case history di Lavazza Basement Café

Lavazza Basement Café è il progetto realizzato per Lavazza, notissimo brand di caffè, rispondendo a un’esigenza chiara: diventare rilevanti per un target giovane. Si doveva uscire dall’immagine più tradizionale di Lavazza e coinvolgere i più giovani. Per fare questo sono stati coinvolti personaggi del mondo della musica ascoltata soprattutto dalla generazione Z. E il caffè? È rimasto in background o, per così dire, in backstage.

L’idea, infatti non era di parlare del prodotto ma di creare uno spazio che riportasse il nome del prodotto. Il contenuto proposto prevedeva delle interviste capaci di coinvolgere la Generazione Z. Si trattava, sia per Lavazza che per CHILI, di un obiettivo marketing sul medio e lungo termine.

Il Branded Content è solo un qualcosa per budget a cifre enormi?

Assolutamente no. Non si ottengono risultati solo con le produzioni enormi. È più un tema di linguaggio.
Si possono usare budget più piccoli e tempi più stretti. Il vero e proprio obiettivo di un Branded Content è di trasformare un prodotto in un racconto, più che utilizzare una call to action diretta. Ciò che fa veramente il gioco del Branded Content è il binomio imprescindibile tra buona narrazione e buona distribuzione. Questa è la strada per arrivare a risultati efficaci.

Il Cinema d’Azienda e CHILI

Il Cinema d’Azienda è un prodotto promozionale che utilizza il linguaggio cinematografico per raccontare un prodotto o la storia di un’azienda. Per questo motivo è in perfetto accordo con quanto richiesto da una piattaforma promozionale come CHILI.

 

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