Fondo PMI Creative: che cos’è e chi può accedervi?

Il Fondo PMI Creative è uno strumento promosso dal MISE (Ministero dello Sviluppo Economico)  e Invitalia che si aspettava da molto tempo. Consiste in un voucher che può essere utilizzato dalle piccolo e medie imprese di qualsiasi settore che hanno intenzione di acquisire una consulenza nel settore creativo. 

Chi sono i fornitori a cui ci si può rivolgere?

A fornire la consulenza devono essere imprese creative in possesso di un codice ateco rientrante all’interno di una lista presente sul bando (allegato 1). Sottinteso, dunque, che chi emette il servizio deve essere regolarmente iscritto alla Camera di Commercio del territorio di appartenenze. Vengono esclusi i possessori di partita IVA non iscritti alla Camera di Commercio. 

Le tempistiche del Fondo PMI Creative

Essendo il Fondo PMI Creative promosso dal Invitalia, le tempistiche di presentazione della domanda sono da rispettare tassativamente. Il pre-caricamento della domanda deve essere fatto a partire dal 5 settembre 2022. Il 22 settembre è il click day per l’invio delle domande: dal minuto in cui aprirà lo sportello, sarà una vera e propria battaglia. Infatti, le domande vengono valutate in ordine cronologico di prenotazione. 

L’uscita delle graduatorie è prevista 60 giorni dopo la chiusura del bando. 

Come può essere investito il denaro del Fondo Imprese Creative per la comunicazione video?

Il voucher può essere utilizzato dalle imprese con la finalità di andare a migliorare l’innovazione dei loro prodotti, servizi o processi, ma anche come supporto al rimodernamento degli assetti gestionali e per incrementare la crescita commerciale.

Per quanto concerne l’ambito della comunicazione, il voucher Fondo Imprese Creative può essere impiegato per il potenziamento delle attività del marketing come lo sviluppo del brand e l’incremento identitario del company profile. 

Con queste finalità, va ricordato che il voucher viene utilizzato per ottenere un servizio di consulenza. 

Le agevolazioni

Parliamo di numeri: le aziende a cui verrà accettato il voucher, riceveranno l’80% del contributo richiesto per il potenziamento delle proprie attività a fondo perduto, per un massimo di 10mila euro (anche se il progetto prevede una spesa maggiore). 

Il contributo viene erogato in un’unica soluzione. Dopo l’uscita delle graduatorie, infatti, ci sarà un tempo utile – non ancora definito dal bando – in cui le aziende che hanno ricevuto l’agevolazione dovranno firmare un contratto con l’impresa che fornisce il servizio. Al termine del progetto, che non deve prolungarsi per più di un anno, verrà fatta la rendicontazione ed erogato il contributo. 

Che cosa devo fare ora per accedere al voucher Fondo Imprese Creative?

Per aumentare le possibilità di ricevere l’agevolazione, il consiglio è ovviamente di affidarsi a specialisti che fanno questo lavoro tutti i giorni. ISINET Consulting è un’azienda partner che si occupa di finanza agevolata e aiuta le piccole e medie imprese a compiere investimenti di varia tipologia tramite strumenti pubblici. 

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