Scegliere quale tipologia di video commissionare e quale possa essere lo strumento di comunicazione visiva più adatto per la propria azienda è un’azione che merita di essere ponderata. Affidarsi ai professionisti del settore serve anche a questo. INE, società attiva nella produzione di saldatrici e prodotti per saldatura da 70 anni, ha commissionato la produzione di un video che potesse essere rappresentativo sia dei valori dell’azienda che capace di raccontare il prodotto e farsi, quindi, strumento di formazione e promozione ai fini della vendita. Può un video emozionale essere efficace con propositi come questi?
Video emozionale: racconto e coinvolgimento
Il video emozionale è solo una delle molte tipologie di supporto promozionale visivo che un’azienda può scegliere. Ogni giorno, scorrono davanti ai nostri occhi video emozionali di ogni genere: raccontano, per esempio, una famiglia che fa colazione assieme, così come delle persone a spasso con i propri cani. Come riuscire, quindi, a ricondurre uno strumento del genere al racconto di un prodotto che ha a che fare col mondo della saldatura? A prima vista, potrebbe sembrare non esserci nulla di correlato tra emozione e saldatura. Non è così nel caso di INE, per esempio.
INE: emozione al servizio dell’azienda
Saldare è una sfida avvincente, impegnativa e sempre diversa. L’esperienza di INE nel settore ha permesso all’azienda di immettere sul mercato gli strumenti giusti – sia in termini di performance che in quando a sicurezza – per affiancare i saldatori nel loro lavoro quotidiano, sia esso fatto per un’azienda meccanica o per un cantiere navale, come si vede proprio nel video di INE. Il racconto di questa quotidianità è la base di partenza del nostro video emozionale, strumento nel quale immagini e voice over portano lo spettatore a entrare nella routine giornaliera di un saldatore. Le immagini generali, in cui vediamo una persona saldare, si alternano con dei dettagli della saldatura stessa. L’emozione si crea proprio nell’ascoltare e vedere un saldatore raccontare i propri momenti di sfida quotidiana. Come nella migliore delle battaglie, un cavaliere non scende mai in campo da solo. Cavaliere e scudiero due parti della stessa realtà: una persona esperta e volenterosa che scende in campo per vincere. Così è per il saldatore mostrato nel video emozionale di INE: il suo know-how nel campo è reso ancora più efficace da degli strumenti perfetti per la sua quotidianità lavorativa.
Come può un video emozionale diventare strumento divulgativo?
La seconda finalità del video di INE era quella di consegnare all’azienda un video che potesse essere anche uno strumento di divulgazione. Rappresentanti e distributori hanno quasi sempre l’esigenza di raccontare un prodotto INE senza poterlo mostrare direttamente sul campo. I prodotti per saldatura risultano difficili da trasportare come se fossero un campionario da mostrare. A questo si aggiunge un’alta esigenza di saper trasmettere informazioni tecniche precise e corrette. Sono i proprio i dettagli del video in questione a fare la differenza: per un non addetto ai lavori sono delle belle immagini che mostrano un processo che potremmo definire quasi magico, se non alchemico. Un addetto ai lavori, invece, può notare particolari precisi, capaci di fare la differenza nella scelta di acquistare un prodotto INE o di un competitor. Ecco, quindi, che il video emozionale diventa, per chi è completamente immerso in quel mondo, uno strumento che promuove, racconta e spiega.
Il giusto video per ogni finalità
Scegliere l’emozione anziché la divulgazione diretta può essere efficace e il video di INE lo trasmette in pieno. La scelta di una tipologia di video anziché di un’altra nell’ambito della propria comunicazione non è mai un qualcosa da sottovalutare. Per questo servono consulenti esperti e capaci di analizzare la situazione comunicativa del cliente, ascoltarne i desiderata e dare vita a uno script, con successiva realizzazione del video, che sappia colpire nel segno e trasformare le immagini in uno strumento al servizio dell’azienda.